Come ogni anno la Protezione Civile di Padova organizza una manovra addestrativa. Quest'anno viene denominata "Padova 6" e si è svolta il 17 settembre 2006. Sono molte le organizzazioni impegnate, tra le quali anche noi dell'ARI Padova. Il nostro compito e' "abituare" alla comunicazione Radio i volontari della PC.


Col presidende iz3etu Carlo andiamo alla riunione preliminare dove prendiamo visione del nostro ruolo e impegno; purtroppo Carlo, impegnato col CRV proprio il 17 settembre, non potra' partecipare all'esercitazione. Durante la riunione mi aggiorna su alcuni dettagli, qualche giorno dopo ci ritroviamo in Sezione con i Volontari e nel frattempo ricevo i riferimenti e materiale tecnico necessario. Tutto e' organizzato e pronto.

Il WX (meteo) non è confortante: prevista pioggia venerdi' e sabato e nemmeno nella giornata di domenica splenderà il sole. Sabato Danilo, responsabile delle sez. radio della PC, installa le antenne e prepara la stazione. Arriva il sabato mattina: alzataccia, arrivo presso lo stadio e ricevo una chiamata in 2m da Mauro iw3ikr che mi aspetta e mi indica l'esatto ingresso dello stadio. L'instancabile Stefania ci accoglie e ragguaglia sul nostro tipo di operatività che eseguiremo affiancati da osservatori della PC: Mauro opererà con tutte le squadre posizionate nelle zone dove veranno fatte le prove di montaggio tende, uso delle manichette e saccata. Il mio compito consisterà, invece, nel seguire degli equipaggi mobili impegnati in una prova di "orientamento e comunicazione Radio".

A distanza di una decina di minuti partono due squadre: cominciano le comunicazioni via radio. Ogni squadra segnala l'arrivo sul posto indicato, analizza la situazione trovata e il tipo di intervento eseguito per poi ripartire.
Le due squadre in continuo movimento non mi danno molta tregua e il lavoro continua senza interruzioni. Fortunatamente, il segnale per la maggior parte del tempo abbastanza buono, solo in alcuni momenti incompresibile per una squadra (penso avessero problemi di antenna), fa sì che la ricezione non sia troppo impegnativa. Nel frattempo anche Mauro è impegnato a gestire un buon traffico. Gli osservatori seguono tutte le comunicazioni con estrema attenzione: desta un pò di meraviglia il nostro facile uso dello spelling per comunicare gli obiettivi, ma se dobbiamo essere formativi..... Ritornano le due squadre, un attimo di pausa con un caffe', poi il lavoro ricomincia con altre due squadre fino all'ora di pranzo.

La cucina da campo sforna un buon pasto; al nostro tavolo incontriamo un volontario della Croce Verde che vorrebbe diventare Radioamatore e noi lo invitiamo a venirci a trovare in sezione. Nel frattempo arrivano Matteo iz3BIZ e Paolo iz3GJY, per darci il cambio. Opereranno loro nel pomeriggio dalla postazione "orientamento", l'altra stazione, invece, verra' gestita da un volontario della PC.

Il tutto prosegue fino a quando ci viene dato il "fine esercitazione".

L'esercitazione "Radio" a mio parere e' andata bene e spero rafforzi lo spirito di collaborazione tra ARI-RE e la Protezione Civile.
A presto e speriamo solo per esercitazione.